
✒️Se fossi una foglia, vorrei poter rimanere aggrappata per sempre al mio ramo, lottare insieme a esso quando soffia il vento che scuotendoci ci spinge via: sono io quella foglia? Siete voi quel ramo?
Le esistenze di Richard Harrington, aristocratico inglese dalle idee liberali, e Lucienne d’Albon, nobile francese dall’animo gentile, si incrociano nella Francia degli anni 1789 – 1794, dilaniata dalla violenza e dalle insurrezioni della Rivoluzione e del Terrore.
Quello che doveva essere il vento del cambiamento, si è trasformato ben presto in un odio nuovo e irrazionale che miete morte e distruzione.
Cosa fare, allora, quando ci si sente come foglie in balia di un vento malvagio?
Richard e Lucienne si innamorano e attraversano l’inferno di menti folli e pericolose cercando di sopravvivere a un odio strisciante che si nutre di sospetto.
Le idee liberali dell’Illuminismo cedono il posto a una brama corrotta di potere in cui un re tradisce il suo popolo, una regina odiata viene giustiziata e uomini dalle idee rivoluzionarie diventano mostri sanguinari.
Tra le pagine buie del romanzo brilla però la luce immensa di un grande amore che reclama il proprio posto nel mondo nonostante il dolore, i tradimenti e la sofferenza.
Eufemia Griffo eaplora un periodo oscuro della storia europea che vive di contraddizioni: da un lato le vie sudicie di Parigi e un popolo che vive di stenti, dall’altro gli sfarzi della nobiltà e di Versailles; da una parte la misericordia dei beguinages, luoghi di preghiera dove si accoglievano le donne in difficoltà, dall’altra uomini senza Dio che combattono in nome di un ideale sanguinario.
Grazie alle ricerche storiche e minuziose dell’autrice scopriamo i mille volti di una nazione che ha cambiato le sorti della storia, innamorandoci di un uomo e una donna che attraversano il buio per coronare il loro sentimento non dandosi mai per vinti…
Ed è proprio vero: “più forte della Morte è l’Amore”.







