Fiabe · Narrativa · Storie di amicizia

🔖GEMMADORA di Paola Gula

🖋Il trucco è questo: bisogna pensare a qualcosa di diverso dal terrore e dalla fuga. A qualcosa di bello, senza lasciarsi distrarre.

📖 La giovane Gemmadora fugge da una famiglia austera e rigida, da un matrimonio combinato e da una vita le cui linee sono già tracciate e indelebili.

E se Gemmadora volesse solo sentirsi amata e seguire il suo sogno di diventare birraia?

La fuga è presto decisa, ma per un fato ancora una volta già scritto, Gemmadora si ritroverà improvvisamente al buio, circondata da una nebbia fitta, in una casa isolata in mezzo al bosco.

La sua vita cambierà per sempre quando una potente strega, ormai in fin di vita, le passerà i suoi poteri trasformandola in una Masca.

A Paroldo, un borgo dalle antiche case di pietra incastonato in un suggestivo anfiteatro naturale, tra sortilegi, stregoni malvagi e animali parlanti, Gemmadora vivrà la sua fiaba personale, moderna, disillusa, magica, e a volte dolorosa.

Se devo essere sincera, qualche passaggio di trama non mi ha convinta del tutto: l’atmosfera suggestiva e fiabesca c’è e si sente fortemente, ma le dinamiche tra i personaggi restano a tratti confuse e non sono riuscita a empatizzare con loro totalmente.

Detto questo (che è assolutamente una mia personale esperienza di lettura), la vera magia di questo romanzo sta nei suoi messaggi: la fraternità dei sentimenti, il sacrosanto diritto di scegliere chi essere e l’importanza di continuare a sognare, sempre e comunque.

Ringrazio Golem Edizioni per la copia digitale e auguro a tutti una buona lettura.

📚 “Gemmadora” è disponibile da oggi in tutte le librerie!

❓️Vi incuriosisce questa nuova uscita? Leggerete questa fiaba moderna?

Amore · Classici della letteratura · Narrativa

🔖PERSUASIONE di Jane Austen

🖋Non si è mai certi se una buona impressione potrà durare, poiché chiunque può farla vacillare. Chi vuol essere felice, sia fermo.”

Quello tra Frederick Wentworth e Anne Elliot è un amore sofferto, un sentimento intessuto di attesa, cuore e pregiudizio.

Persuasa dal forte senso del dovere e vinta dai rigidi dettami sociali, Anne rinuncia al suo amore per il capitano Wentworth.

Il destino, però, ci metterà lo zampino facendoli rincontrare otto anni dopo.

Nei loro cuori apparentemente svuotati, rinasceranno sentimenti mai dimenticati, una tenerezza del passato capace di superare orgoglio e dissapori.

Ma è possibile amare ancora?

A questo sentimento silenzioso ma caparbio fanno da cornice le stravaganze di una nobiltà frizzante e superficiale che vi strapperà più di un sorriso.

Solo Jane Austen può far convivere con tanta leggiadria la purezza di un amore, una smodata vanità e un irriverente orgoglio di lignaggio.

In “Persuasione” non ci sono colpi di scena, passioni violente o sotterfugi d’amore.

Ci si affeziona al buon cuore dei personaggi ma anche alle loro imperfezioni, si sorride per le loro stranezze e si sussulta davanti al coronamento di un sogno d’amore.

“Persuasione” mi ha fatto battere il cuore. Tanto.

🎬 Una menzione a parte merita il film del 1995, diretto da Roger Michell.

Se ultimamente vi sentite poco attraenti e avete problemi di autostima, dovete assolutamente vederlo! Tra doppi menti, denti storti, nasi improponibili e mascelloni imponenti vi sentirete bellisssimissimi!

Per l’occasione, il GDL di Elena si è trasformato in un covo di pettegole vittoriane! Ci siamo calate perfettamente nella parte e ci siamo divertite moltissimo.

Hai proprio ragione Sara: quello non era decisamente il nostro amato Wentworth! 😅

E come darti torto Francesca? In quel film sono davvero tutti racchi!

❓️Avete letto “Persuasione”? Qual è il romanzo di zia Jane che preferite in assoluto? Team Darcy o Team Wentworth?

Narrativa · Temi sociali

🔖LA SIGNORINA ELSE di Schnitzler

Amo da sempre i monologhi serrati ma impetuosi che permettono al lettore di entrare nella mente dei personaggi e di scrutare le loro più piccole pieghe dell’anima.

Al contrario, odio terribilmente gli interminabili flussi di coscienza ricchi di farneticazioni cervellotiche e rimuginii assordanti che tolgono respiro alla narrazione.

Stavolta, però, mi sono dovuta ricredere.

📖 La signorina Else T., diciannovenne sensuale e altera, si trova in una celebre località di villeggiatura con la zia e il cugino.

Avvolta da un’aria inebriante come champagne, Else pensa all’amore, alle passeggiate al chiaro di luna e alla spensieratezza della vita.

All’improvviso, però, tutto cambia…

Una lettera inaspettata della madre le chiede di salvare il padre, sommerso dai debiti, rivolgendosi a un uomo che li ha già aiutati una volta.

Ma quale sarà il prezzo imposto dall’uomo? La giovane Else rinuncerà alla sua innocenza per salvare il padre?

L’intera vicenda si svolge in tre ore, un misero lasso di tempo che però condensa i tormenti di un’intera esistenza, tre (apparentemente)  insignificanti ore che mostreranno al lettore quanto può essere fragile un’anima.

L’immagine del mantello nero per nascondere le nudità si mescola suggestivamente a quella di una bara scura in mezzo a campi azzurri di non ti scordar di me e violette, mentre una melodia al pianoforte cadenza segreti e paure che si rincorrono, inesorabili, tra le pagine.

Schnitzler ci mostra una vittima innocente del sistema patriarcale e il gioco mortale tra illusione e disincanto, separando amore e piacere.

Tre ore cambieranno per sempre Else che da bambina dovrà scoprirsi donna e sarà costretta ad assaggiare “il buon sapore della morte in un bicchiere” per ribellarsi al dramma dell’esistenza.

Quanto possono essere forti i tre punti di sospensione nel finale?

Ve lo dico io: fortissimi e strazianti.

❓️Avete letto qualcosa dell’autore? Vi incuriosisce? Amate i monologhi interiori e i flussi di coscienza? Vi aspetto, curiosissima, nei commenti ⬇️⬇️⬇️

Gialli/Thriller · Ironia · Mistero · Narrativa · Natale

🔖TUTTI HANNO DEI SEGRETI A NATALE di Benjamin Stevenson

🔪A Natale sono davvero tutti più buoni?🎄

Dimenticate la magia della neve, i gioiosi  canti tradizionali o i sentimenti caritatevoli legati alle feste, perché ciò che troverete in questo libro è un afoso dicembre australiano, un simpatico  detective al suo terzo caso, una donna coperta del sangue di un delitto di cui non ricorda nulla e un uomo decapitato…da un foglio di carta.

E se pensando al Calendario dell’Avvento,  vi venisse l’acquolina in bocca, devo deludervi ancora una volta, perché non ci sarà nessun delizioso cioccolatino ad attendervi ma 24 capitoli delittuosi,  23 indizi e un assassin* dietro la ventiquattresima finestrella.

Come dite? E i regali sotto l’albero?

Beh, dai, vi faccio felici, perché insieme ai sei sospettati troverete sette regali misteriosi da scartare.

Pronti a iniziare una nuova indagine?

Il nuovo romanzo di Benjamin Stevenson è un giallo leggero a tema natalizio, ricco di ironia e personaggi strampalatatamente  irriverenti, pronti a disintossicarsi dalle cattive abitudini e a cambiare vita. Ma meriteranno davvero una seconda possibilità?

Se siete alla ricerca di una lettura per le feste o un dono libroso adatto al periodo, questo è il libro che fa per voi!

Da soli  o in compagnia, sarà davvero “cozy” perdersi tra le pagine di questo romanzo a caccia dell’assassin* misterios*.

Volete un ultimo indizio?

Eccovelo: tutti hanno un movente e tutti hanno un segreto, perfino a Natale.

Buona lettura🎅

Ringrazio Feltrinelli Editore per la copia.

❓️Vi incuriosisce? Avete letto altro dell’autore? Nel periodo natalizio preferite letture a tema o vi lasciate trasportare dal mood del momento?

A me piace rispolverare qualche classico di Natale e almeno una storia di fantasmi è d’obbligo. Per il resto mi faccio guidare dal momento e dai vostri consigli di lettura che mi fanno scoprire sempre chicche meravigliose.

Amore · Fiction storica · Narrativa

🔖DELL’AMORE E DELLA RIVOLUZIONE di Eufemia Griffo

✒️Se fossi una foglia, vorrei poter rimanere aggrappata per sempre al mio ramo, lottare insieme a esso quando soffia il vento che scuotendoci ci spinge via: sono io quella foglia? Siete voi quel ramo?

Le esistenze di Richard Harrington, aristocratico inglese dalle idee liberali, e Lucienne d’Albon, nobile francese dall’animo gentile, si incrociano nella Francia degli anni 1789 – 1794, dilaniata dalla violenza e dalle insurrezioni della Rivoluzione e del Terrore.

Quello che doveva essere il vento del cambiamento, si è trasformato ben presto in un odio nuovo e irrazionale che miete morte e distruzione.

Cosa fare, allora, quando ci si sente come foglie in balia di un vento malvagio?

Richard e Lucienne si innamorano e attraversano l’inferno di menti folli e pericolose cercando di sopravvivere a un odio strisciante che si nutre di sospetto.

Le idee liberali dell’Illuminismo cedono il posto a una brama corrotta di potere in cui un re tradisce il suo popolo, una regina odiata viene giustiziata e uomini dalle idee rivoluzionarie diventano mostri sanguinari.

Tra le pagine buie del romanzo brilla però la luce immensa di un grande amore che reclama il proprio posto nel mondo nonostante il dolore, i tradimenti e la sofferenza.

Eufemia Griffo eaplora un periodo oscuro della storia europea che vive di contraddizioni: da un lato le vie sudicie di Parigi e un popolo che vive di stenti, dall’altro gli sfarzi della nobiltà e di Versailles; da una parte la misericordia dei beguinages, luoghi di preghiera dove si accoglievano le donne in difficoltà,  dall’altra uomini senza Dio che combattono in nome di un ideale sanguinario.

Grazie alle ricerche storiche e minuziose dell’autrice scopriamo i mille volti di una nazione che ha cambiato le sorti della storia, innamorandoci di un uomo e una donna che attraversano il buio per coronare il loro sentimento non dandosi mai per vinti…

Ed è proprio vero: “più forte della Morte è l’Amore”.

Mistero · Narrativa

🔖IL SEGRETO DI FAMIGLIA di William Wilkie Collins

✒️Fu un inglese o un francese il primo a osservare che ogni famiglia ha uno scheletro nell’armadio? Non sono abbastanza istruito per saperlo,a rispetto l’osservazione, chiunque l’abbia fatta. (…) La nostra famiglia aveva uno scheletro nell’armadio e il suo nome era zio George.

E se questo segreto oscuro diventasse un cruccio, un’ossessione, una tara dell’esistenza che non permette di lasciarsi il passato alle spalle?

Charley, ancora bambino, viene mandato dalla zia per curare la sua malattia con l’aria salubre del mare.

Durante la sua assenza, però,  la sua famiglia viene colpita da un evento che provoca indicibile terrore e confusione.

Cosa è successo all’amata sorellina Caroline?

E che ne è stato del buono ma sfortunato e poco attraente zio George?

Per tutta la vita Charley cercherà di fare luce su questo mistero, trovandosi davanti a un’invalicabile muro di omertà e a un triste crepuscolo che invade il cuore.

Questo racconto giovanile di Collins, pubblicato per la prima volta nel 1856 su The National Magazine è la storia di un nome che deve morire, di un uomo che rischia tutto e perde tutto e di un mistero che diventa un fantasma reale, pesando come un macigno sull’anima.

E ora vi chiedo, è sempre un bene scoprire in segreto di famiglia?

Direi proprio di no! ☠️

❓Vi incuriosisce questo affascinante racconto oscuro? Vi piace questa edizione? Amate la scrittura di William Wilkie Collins? Vi aspetto, curiosa come sempre, nei commenti⬇️⬇️⬇️

Halloween · Inquietante · Mistero · Narrativa

🔖LA VILLA SULLA COLLINA di Elizabeth Hand

✒️Avvolta nel manto dei suoi prati incolti e delle sue distese boschive, nelle lunghe ombre delle montagne e delle querce secolari, Hill House osserva, Hill House aspetta.

🖤 Si torna sempre dove si è stati “bene”, e che meraviglia poter varcare di nuovo gli infernali cancelli di una dimora inquieta che mi è rimasta nel cuore!

“La villa sulla collina” è un chiaro tributo all’indimenticata e indimenticabile  Shirley Jackson e ai suoi mondi letterari inquietanti e oscuri.

Nelle tenebre dense e incombenti del romanzo fa capolino una compagnia di teatranti, decisa a mettere in scena la storia di una donna che vende l’anima al diavolo per vendicarsi dei suoi persecutori.

E quale posto migliore della decadente e disabitata Hill House per trasformare la tragedia da recitare in una spiazzante e sinistra meraviglia?

Tra le pagine oscure del romanzo troverete pareti che sembrano prendere vita,  personaggi ambiziosi, meschini e avidi di sentimenti,  torri decadenti, corridoi bui, demoni reali e traumi dolorosi del passato…

Dimenticatevi per un attimo l’opera di Shirley Jackson (inutile fare paragoni), godetevi la lettura e abbandonatevi a questo romanzo da brividi che vi farà immergere in un folle incubo, in un buio liquido che ricopre ogni cosa e in uno spazio claustrofobico che come una bocca spalancata vi intrappolerà in un abisso senza fine.

Dopo anni di trepidante attesa (la mia di sicuro), siete pronti a varcare ancora una volta la soglia di una delle case più infestate della letteratura? E se Hill House stesse aspettando solo voi? 

⛈️ Perfetto da leggere in una notte buia e tempestosa,  ma state attenti al vento, potrebbe sussurrarvi parole stregate e portarvi lontani echi di voci sghignazzanti e crudeli…

❓️🔥Vi ho incuriositi? Lo leggerete? Amate (come me)  i mondi letterari di Shirley Jackson? Vi aspetto, curiosa come sempre, nei commenti⬇️⬇️⬇️

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Trovate la recensione completa su http://www.thrillerlife.it

Mistero · Narrativa · Per gli amanti della natura

🔖PICNIC A HANGING ROCK di Joan Lindsay

Australia, 14 febbraio 1900.

Per le allieve dell’aristocratico Appleyard College è un San Valentino speciale: le attende un’entusiasmante gita a Hanging Rock.

Questa giornata gioiosa e piena di sole, perfetta per un delizioso picnic, si trasforma bene presto in un evento doloroso: nel pomeriggio, alcune allieve e un’insegnante spariscono tra le rocce senza lasciare traccia.

Giornalisti, curiosi e sciacalli accorrono attratti dalla notizia, gridando allo scandalo.

Se tra le rocce vulcaniche si cercano testimonianze, colpevoli, cadaveri o miracoli, all’interno del collegio l’ombra di Hanging Rock pesa quasi fisicamente sull’anima delle allieve, dei domestici, delle insegnanti e dell’arcigna direttrice, portando isterie, sventure e un’oscurità incombente che, giorno dopo giorno, diventa sempre più soffocante.

Tra le pagine si respira un’atmosfera sinistra e densa di inquietudine, intervallata (e quasi spezzata) da una quotidianità dirompente che sfuma e fa dimenticare, per un attimo, la tragedia.

Il mistero aleggia tra le vette immortali, in un suono curioso di rumori tamburi che irrompe in pianura, nella tranquillità quasi innaturale dei sentieri cancellati dal tempo e tra le mura del claustrofobico collegio.

Ma cos’è successo davvero tra quelle sporgenze isolate di roccia? Quelle giovani erano predestinate a un finale fatale? Cosa ne è stato di loro?

La soluzione all’enigma è nascosta nel capitolo 18, che l’autrice rimosse per volere dell’editore, disponendo la pubblicazione solo dopo la morte, avvenuta nel 1984. Personalmente avrei fatto a meno di questo capitolo che profuma (un po’ troppo) di esoterico, ma mon posso dirvi di più….

A volte, è meglio che un mistero rimanga un mistero!😅

Vi consiglio di recuperare il film del 1975 del regista Peter Weir: io l’ho trovato davvero suggestivo, sia per i costumi che per le atmosfere.

❓️Lo avete letto? Vi incuriosisce questo romanzo? Vi è capitato di provare inquietudine o paura nei confronti della natura?

Narrativa · Temi sociali

🔖L’AIRONE DELLA PIOGGIA di Robbie Arnott

✒️Eppure sei qui. Su una montagna, a inseguire una favola.

In un mondo devastato dalla guerra e dai cambiamenti climatici, in cui dilagano ingiustizia e rabbia, il dolore di una donna solitaria, che vive sulle montagne per dimenticare,  si scontra con l’ambizione di una giovane soldatessa dal passato oscuro, alla ricerca dell’airone della pioggia, una creatura leggendaria dalle piume d’acqua, in grado di portare la pace o la distruzione.

Tra le pagine di questo romanzo, intriso di bile, malinconia, sangue e pus, assistiamo quasi impotenti alla “silenziosa carneficina del mondo”, cercando di far pace con il fantasma dei nostri errori e la consapevolezza di quanto gli uomini abbiano giocato crudelmente con la natura e i propri simili.

In un paesaggio spettrale in cui la presenza dell’uomo è stata quasi spazzata via e la natura silente e sfruttata cerca di riappropriarsi di ciò che le è stato tolto, Arnott vita a un mito, un uccello misterioso dai poteri soprannaturali, che spinge il lettore a porsi delle domande sul mondo di oggi e la direzione che sta prendendo.

“L’airone della pioggia” è una fiaba spirituale e contemporanea che nasce dal dolore e dal bisogno universale di coltivare la speranza, e che cerca la catarsi dell’umanità sull’orlo di un abisso.

Ma è davvero troppo tardi per rendere il mondo un posto migliore?

Nonostante le terribili notizie che ogni giorno ci spezzano il cuore, voglio credere di no!

Ringrazio di cuore Sara e Nn editore per questo romanzo che invita a un cambiamento doveroso e necessario, affinché la pace non sia più solo una favola.

❓️Vi incuriosisce questa nuova uscita NN? Vi stanno a cuore i libri che trattano la tematica dei cambiamenti climatici e della brutta piega che sta prendendo l’umanità? Avete consigli di lettura a tema da consigliarmi?

Gialli/Thriller · Narrativa · Temi sociali

🔖L’ATTESA di Seichō Matsumoto

Isako e Nobuhiro sono sposati da sei anni. 30 anni lei, 67 lui.

Nella loro relazione ciò che conta davvero non è di certo l’amore, almeno non per Isako, una donna senza scrupoli, manipolatrice e maniacale, che ha sposato l’anziano e facoltoso ingegnere solo per un proprio tornaconto personale.

Il suo piano diabolico consiste nel far diseredare le figlie di Nobuhiro e  impossessarsi dell’intero capitale.

Manca solo un piccolo particolare: in un modo o nell’altro, il marito dovrà morire entro tre anni.

Ma si può davvero pianificare tutto?

In mille modi inaspettati, Isako si troverà coinvolta nel caso di omicidio/suicidio di una donna, nelle beghe di giovani amanti e in vecchie e nuove relazioni extraconiugali.

Riuscirà questa donna dal cuore arido e dai pensieri ossessivi a ottenere ciò che desidera ardentemente?

Quali segreti si annidiano tra le silenziose pareti di una casa “onesta”, tessendo ragnatele negli angoli più oscuri?

Tra infiniti atti processuali, autopsie quasi “moleste”, un diario volutamente illusorio e un finale inaspettato,  l’autore ci conduce nella mente malata di una dark lady dalla sconfinata crudeltà, dipingendo allo stesso tempo la società giapponese dei primi anni Settanta, in cui corruzione e sete di potere dilagavano.

E se è vero che “c’è un certo margine di errore nel calcolare l’ora fatale, quindi anche nel fare progetti”, anche alla feroce Isako toccherà fare i conti con il proprio destino, e si sa, il karma non perdona.

Come recita l’antica legge del taglione: “occhio per occhio, dente per dente”!