Inquietante · Mistero · Narrativa · Per gli amanti della natura

🔖PICCOLO NOME, GRANDE SANGUE di Riccardo Meozzi

✒️“Il mio nome rimarrà comunque. Solo gli animali non ce l’hanno”.

“Ma pensi ancora al nome? Non c’è qualcos’altro che vorresti cancellare?”

🦉 Un bambino che sogna gli animali, un fratello oscuro, un incidente inquietante e una casa ai margini del bosco: ecco gli ingredienti principali di questa suggestiva fiaba nera intrisa di notte, nebbia e istinto.

Il piccolo protagonista lotta per cancellare un nome che non sente più suo e riappropriarsi di un’identità che lo renda davvero libero.

Ma a cosa dovrà rinunciare pur di scoprire chi è davvero?

Tra sogno e realtà, e libertà e omologazione, questo racconto poetico e onirico si impregna degli odori terrei e legnosi del bosco, del vento tra le fronde, delle lacrime di una madre e di pupille strette e gialle che osservano il mondo senza essere viste, per poi esplodere in un finale oscuro e inquietante ma allo stesso tempo catartico.

Alla scrittura densa e multisensoriale di Riccardo Meozzi si affiancano le meravigliose illustrazioni di Giulia Pex che, con sognante meraviglia, riescono a dare vita a un immaginario inquieto e suggestivo, popolato dai desideri di un bambino e dalle selvatiche creature del bosco.

👉 Leggetelo se amate i racconti che narrano di natura e istinto e le atmosfere misteriose e inquietanti.

❓️Vi ho incuriosito? Amate le fiabe nere? Avete mai pensato di fuggire da voi stessi e reinventarvi in una nuova identità?

Vi aspetto, curiosa come sempre, nei commenti ⬇️⬇️⬇️

Narrativa · Senza categoria · Temi sociali

🔖STANZA 403 di Simone Santeramo

✒️Certe persone ti mostrano solo un lato ma dietro c’è tutta un’altra storia. E non sempre è una bella storia.

Fin dove ci si può spingere per fare la cosa giusta?

Questa è la storia di Andrea, titolare del suggestivo Hotel Belvedere di Matera, e di Alessandra, un’ospite in visita con la sua famiglia che affronta silenziosamente una violenza strisciante e crudele.

Tra tante “vite in transito”, Andrea legge qualcosa che non sa definire  negli occhi della donna.

Un gesto indelicato del marito, una mano materna che stringe forte la propria bambina e uno sguardo carico di inquietudine fanno il resto.

Ma cosa succede quando due vite si toccano?

Non si può più tornare indietro, Andrea lo scoprirà presto.

Ed ecco allora che i silenzi d’improvviso diventano assordanti e, che pur di salvare una vita, ci si spinge oltre il confine sottile che separa ciò che è giusto da ciò che non lo è.

Il fine giustifica sempre i mezzi?

Con una scrittura profonda e una tensione vibrante e palpabile, Simone Santeramo ci conduce con grande sensibilità nella complessità delle relazioni umane, nella drammatica realtà della violenza sulle donne e nelle scelte che hanno un prezzo salato da pagare.

A parte una piccola riserva sulla parte finale, devo dire che questo romanzo mi ha coinvolta moltissimo: ho vissuto le atmosfere suggestive di una città unica come Matera, provato un’altalenante  tenerezza e rabbia ed empatizzato profondamente con i protagonisti.

La lezione più importante che porterò dentro è che, in fondo, nessuno si salva da solo.

A volte specchiarsi negli occhi di un estraneo e “guardarsi vivere” dal di fuori può essere fondamentale per ritrovare se stessi.

Ringrazio infinitamente Capponi Editore per la copia e la fiducia.

Leggete questo romanzo se amate le seconde possibilità, le città magiche e le storie di coraggio.

❓️Vi incuriosisce questo romanzo che affronta una tematica delicata e attuale?  Amate scoprire l’anima delle città attraverso i libri? Se vi va, vi aspetto curiosa come sempre nei commenti.

Narrativa

🔖GDL Maggio

🔖TUTTO QUESTO FUOCO di A. Caso

Nelle terre desolate dello Yorkshire, in un Ottocento borghese e classista, il fuoco della scrittura arde nei cuori delle sorelle Brontë.

Charlotte, Emily e Anne si consumano nel desiderio di inseguire i loro sogni, lottando silenziosamente contro i limiti imposti dalla società del tempo.

Libere, colte ed eccentriche, daranno voce alla loro immaginazione, riuscendo a trasformare il dolore in bellezza e la morte in coraggio.

Leggetelo per conoscere più a fondo la vita di queste tre scrittrici appassionate e resilienti che ci hanno lasciato opere immortali.

🔖ASPETTAMI AL CAFFÈ NAPOLI di C. Gily

Nei suggestivi e affollati vicoli di Napoli, intrisi dell’aroma intenso del caffè,  prende vita una storia che abbraccia, consola e commuove.

Tra incontri, ricordi e addii, Lidia, tornata nella città natale per il matrimonio della cugina, si ritroverà a fare i conti con quello che si è lasciata alle spalle, imparando sulla propria pelle che nessuno si salva da solo e che anche il dolore più grande si può trasformare in qualcosa di buono.

Con una scrittura delicata e profonda, e un pizzico di mistero, questa storia vi scalderà il cuore. 

Leggetelo se credete nelle seconde opportunità e se amate tutte le sfumature dell’esistenza.

🔖LA MIA FAMIGLIA E ALTRI ANIMALI di Durrell

Un viaggio incantato, un inno alla meraviglia e una voglia matta di fuggire su quell’isola greca che profuma di sole, libertà e mare.

Quello di Durrell è un racconto intriso di nostalgia e tenerezza per l’infanzia perduta.

Le pagine sono popolate da una buffa famiglia, da personaggi eccentrici, animali stravaganti e scoperte incredibili.

In questa irresistibile vita fuori dagli schemi si può sorridere, sognare e guardare il mondo con occhi diversi.

Leggetelo se volete vivere la meraviglia delle piccole scoperte, ammirare la bellezza selvaggia della natura e far sorridere il cuore.

A me mancano già da morire tutti i protagonisti!

Gotico · Halloween · Mistero · Narrativa

🔖SPETTRI di Lucy Maud Montgomery

✒️Ci sono sempre storie tristi e oscure in vecchie famiglie come la nostra.

⚠️Che ci crediate o meno, i fantasmi esistono.

👻 Potrebbero rivelarsi per rispettare un patto, per dare un avvertimento, per confessare qualcosa di terribile o per burlarsi di uno spaccone, riecheggiando tra le pareti di una stanza misteriosa o in vecchie storie tramandate da generazioni.

🏚I loro volti potrebbero sopravvivere in un vecchio medaglione, nella memoria del cuore o tra le pieghe infinitesimali del tempo, apparendovi davanti all’improvviso: terribili ed evanescenti, eppure così umani e fragili davanti alle passioni terrene.

🌚 Nei cinque racconti di questa raccolta spettrale, pagina dopo pagina, il confine tra i vivi e i morti diventerà sempre più labile… fino a sparire.

👉 Lucy Maud Montgomery scriveva: “Alcune persone possono vedere i fantasmi e altre no. È semplicemente un dono.”

❓️Voi vorreste questo “dono”? Vi incuriosiscono questi racconti?

Super curiosa, vi aspetto nei commenti e vi auguro una meravigliosa e magica  domenica ✨️📚🐊☀️

Narrativa

🔖LONGBOURN HOUSE di Jo Baker

✒️“Il lavoro era solo uno strato di pelle che serviva a ricoprire la disperazione e a farci sopra la crosta.”

Quando ho iniziato a leggere questo romanzo non vedevo l’ora di tuffarmi nelle atmosfere di uno dei miei classici del cuore, ritrovando gli amati protagonisti di “Orgoglio e pregiudizio”.

E così è stato, anche se non del tutto.

La vera protagonista di questa storia è la servitù di Longbourn House, dimora storica di campagna della famiglia Bennet.

Il ritmo è scandito da una coralità sofferta, dalle sveglie all’alba e dal duro lavoro, in casa e nelle stalle, che fiacca corpo e mente.

I servitori potrebbero sembrare inizialmente fantasmi invisibili che vivono all’ombra di una storia più grande, ma così non è.

Cosa ne sarebbe infatti di un orologio senza meccanismo, di un fiore senza acqua o di un matrimonio senza sposo?

Sarah, James, i signori Hill e la piccola Polly sono il cuore pulsante della casa, non più ombre che vivono ai margini della luce ma donne e uomini che cercano di ritagliarsi, ognun* a suo modo, il proprio posto nel mondo.

E mentre i “grandi” si arrovellano nel combinare matrimoni vantaggiosi, cedendo a frivolezze, balli e pettegolezzi, ai piani bassi si combatte per grattare via il fango secco da un destino già scritto.

Ed ecco che l’amore sboccia, il passato ritorna inesorabile e tutti sembrano avere qualcosa da nascondere. Tutti.

Riuscirà l’amore a trionfare?

In definitiva? Ho trovato interessanti il POV e il poter spiare “dietro le quinte” del grande classico austeniano. Ho apprezzato meno i troppi dettagli, che a tratti apparivano fini a se stessi togliendo respiro alla vicenda principale.

Ultimo appunto: passi pure il tentativo di rendere “gradevole” Mr Collins ma, cara Jo Baker, non posso perdonarti il finale su Lizzie. Dissento assolutamente.

Lizzie non si tocca.

Gotico · Halloween · Inquietante · Mistero · Narrativa

🔖LA CASA DEI FANTASMI di Émile Zola

Pronti a scoprire un Zola inedito?

In seguito all’articolo “J’accuse”,  in cui l’autore denunciava la corruzione e l’antisemitismo di alcuni capi dell’esercito contro il capitano Alfred Dreyfus, Zola venne condannato a un anno di prigione e a un’ammenda.

Lo scrittore non scontò la pena ma si rifugiò in Inghilterra dove trascorse un intero anno in esilio, lontano dai suoi affetti.

Rimasto affascinato dalle storie di fantasmi della cultura anglosassone, pullulanti di case infestate, Zola si cimentò  in una ghost story dal fascino vittoriano ma traslata nella contemporanea e amata campagna francese di Médan.

Nacque così il racconto della Sauvagière, una casa spettrale infestata da una bambina morta.

Cosa si nasconde dietro le grida e i singhiozzi che salgono dalle cantine della casa?

Quanto c’è di vero nei pettegolezzi della gente?

Per scoprirlo non vi resta che leggere questo racconto e tuffarvi nelle atmosfere inquietanti di una casa abbandonata le cui finestre, spoglie e senza tende, sembrano “occhi spenti e spalancati su un corpo senza anima”.

❓️Conoscevate questa ghost story? Amate scoprire il lato “meno canonico” dei vostri scrittori preferiti? Se vi va, vi aspetto curiosa come sempre, nei commenti ⬇️⬇️⬇️

Amore · Gialli/Thriller · Gotico · Inquietante · Mistero · Narrativa

🔖REBECCA LA PRIMA MOGLIE di Daphne Du Maurier

✒️ Là io ero una straniera aggirantesi per stanze che le erano ignote, e che sedeva in una poltrona davanti a una scrivania non sua.

🌹Avete presente la sensazione dolorosa che provoca una spina nel dito?

Se siete fortunati riuscirete a estrarla facilmente ma, se così non fosse, la spina potrebbe spezzarsi e causare un’infezione.

“Il corpo estraneo” che si insinua nella mente e nel cuore della timida seconda moglie di Maxim de Winter è arrivato in profondità ed è difficile da rimuovere: quella piccola e scarna scheggia penetrante fa breccia nell’anima della giovane donna avvelenandola con un’insicurezza strisciante e pericolosi rimuginii.

Come non sentirsi estranei in una dimora incantata e terribile in cui riecheggiano ancora passi, abitudini, pietanze e profumi di un’altra donna?

Come strappare dal cuore del marito il passato con l’attraente e carismatica Rebecca, morta fatalmente in mare?

In una dimora incastonata tra giardini in fiore, cupe foreste e una scogliera a picco sul mare, mentre l’inquietudine serpeggia silente, i pensieri diventano un tormento, l’inadeguatezza si trasforma in ossessione e una barriera sempre più alta, oscura e invisibile, mina un rapporto sentimentale.

Come abbattere i silenzi? Cosa fare per essere amati per ciò che si è?

Come in un delirio i volti delle due donne si sovrappongono e i fantasmi regnano ovunque: nella calligrafia sghemba di una dedica d’amore in un libro, nel costume di un ballo in maschera, nella venerazione di un’arcigna governante, nella stanza da letto diventata reliquia di un tempo perduto e nella voce melliflua del mare che restituisce un corpo svelando terribili segreti.

Tra torbe di brughiera e presagi di tempesta, riuscirà la giovane protagonista a combattere i suoi demoni e a guardare avanti con coraggio?

👉 Leggetelo se amate i thriller psicologici, le atmosfere gotiche e la poesia di un fiore che sboccia.

❓️Avete letto Rebecca? Voi siete intraprendenti o timid*?

Gotico · Inquietante · Narrativa · Temi sociali

🔖BENEDETTO È IL FRUTTO di Rachel Ingalls

✒️”C’è sempre qualcosa da perdere, qualcosa che possono portarti via.”

Il “cambiamento” è sempre un bene?

In questa raccolta di racconti è quasi un’ossessione, un altalenante avvicendarsi di pace e guerra, felicità e dolore che, improvvisamente, tocca un’esistenza trasformandola per sempre.

Questa “evoluzione” potrebbe avvenire in qualsiasi momento e in qualunque luogo: nella cella di pietra di un antico convento quando un monaco scopre di essere gravido; tra le mura di un castello vittoriano immerso in una campagna spettrale dove una coppia si ritrova in balia di sconosciuti; in una soffitta silenziosa in cui un uomo crea, all’insaputa della moglie, una bambola esuberante e realissima; dietro le sbarre di un carcere per aver rubato un tozzo di pane o nella mania di spedire una cartolina di troppo.

Non importa dove o quando accada: il cambiamento è ineluttabile e inarrestabile. Impossibile tornare indietro.

Nei cinque racconti raccapriccianti e grotteschi di questa raccolta allucinata, l’autrice narra, con un piglio quasi morboso, i vizi degli uomini, una tagliente critica sociale e i demoni della mente, tracciando il confine sottile che separa devozione e fanatismo, apparenza familiare e assurdo.

In un mondo evanescente e minaccioso abitato da nebbia, inquietudine, uomini egoisti e donne considerate irragionevolmente inferiori, la fede si lacera, “le disquisizioni diventano inquisizioni” e incomprensibili fatalità incombono tristemente sulle esistenze dei protagonisti.

Nonostante abbia adorato le atmosfere alla Jackson. Kristof e Mosfegh, e l’annichilente e dissacrante “senso della vita” con cui gioca l’autrice, non ho amato i finali aperti o  la narrazione tranciata in “medias res”.

Naturalmente è un mio gusto personale  ma, soprattutto nei racconti brevi, credo sia buono e giusto poter mettere “un punto” alla storia.

Detto questo, sapete quanto io ami i libri fuori dagli schemi e questo, decisamente, lo è!

❓️Vi incuriosisce questo titolo Adelphi? Amate i cambiamenti? Cambiereste qualcosa nella vostra vita (lavoro, casa, amore, ecc.)? Vi aspetto, curiosa come sempre, nei commenti. ⬇️⬇️⬇️

Mistero · Narrativa · Storie di amicizia

🔖LA VITA SEGRETA DELLA CASA IN MINIATURA di Audrey Burges

✨️ Una casa può custodire un’anima?

Nascosta in una mansarda tra le montagne come un’eremita, Myra Malone affascina migliaia di lettori in tutto il mondo con il blog dedicato alla sua casa in miniatura,  ricevuta in eredità dalla misteriosa moglie del nonno prima di morire.

E se dalla parte opposta del continente, Alex Rakes, giovane erede di un’importante azienda di mobili su misura, vivesse in una villa di famiglia identica a quella casa in miniatura?

Le pagine di questo romanzo hanno il potere di imbrigliare il lettore in una bolla di magia senza tempo, facendo diventare straordinario ogni piccolo dettaglio.

Cosa nascondono le numerose stanze e i passaggi segreti? Da dove arriva la musica che si sente riecheggiare tra le pareti? Come fanno oggetti e arredi a spostarsi da soli?

È proprio vero: “il racconto di una casa può trasportarti ovunque”.

E in un tempo evanescente che attraversa secoli e si rincorre come per incantesimo, le due case, così tanto peculiari, svelano pian piano esistenze dolorose, legami familiari spezzati e un dono che, a volte, può anche rivelarsi una maledizione.

In questo rifugio per anime, Myra e Alex si “incontrano” e si “riconoscono”.

Saranno pronti a far entrare il mondo esterno dove prima c’era solo un deserto?

Cosa aggiungere?

Ho amato le atmosfere suggestive e la magia che si respira tra le pagine, ma da lettrice puntigliosa quale sono ho trovato qualche incongruenza in alcune dinamiche. Inoltre, mi sarebbe piaciuto esplorare più a fondo i demoni interiori dei protagonisti per comprendere meglio le loro scelte.

👉 Leggetelo se amate le fiabe evanescenti, le case “incantate”, le streghe e i legami che superano tempo e spazio.

❓️Vi incuriosisce questo romanzo? Le case hanno un’anima? Come immaginate la casa dei vostri sogni?

A me piacerebbe tanto vivere in una baita in montagna! 🥰

Inquietante · Narrativa · Temi sociali

🔖CORNACCHIE di Giacomo Ceccarelli

🖋Delle cornacchie hanno acceso un fuoco, ti rendi conto? C’è pure un video che le ritrae.

Tutto ha inizio nella foresta di Bowland, in Inghilterra, quando la giovane ornitologa Olga Leffman assiste a un evento straordinario: un gruppo di cornacchie accende un fuoco.

Un cerchio di piume nere, un fuoco crepitante e, in un attimo, l’uomo perde il suo primato di animale superiore.

Il video diventa virale e mentre teorie su teorie si moltiplicamo, matrioske di esistenze si svelano pian piano rivelando ai lettori gabbie, perdite e apparenze effimere.

La notizia delle cornacchie si insinua tra le pareti del Grande Fratello causando risvolti inaspettati per il concorrente Pepo Dj; arriva al cuore di una colf che decide di liberare Girolamo, il giovane parrocchetto rosso dei suoi datori di lavoro; è dentro i sogni premonitori di un ragazzo; vive nella vendetta bramosa e in pagine farneticanti di delirio biblico-ornitologici.

I buoni sentimenti, che pur resistono, cedono il posto al Dio Share e a una morbosa sete di voyerismo, trasformando l’esistenza dei protagonisti in una gabbia che profuma di morte e in un Purgatorio in terra che tanto assomiglia a un letto sfatto bagnato di lacrime.

Si sa, le scelte da prendere non sono sempre facili e, in giorni dilatati e sempre uguali, l’uomo rincorre caparbiamente il sogno di riconquistare il primato mentre i volatili con a capo Capraia, la cornacchia che conosce il segreto del fuoco, preparano la Rivoluzione.

Chi sono le vere vittime, chi i carnefici?

In questo romanzo spiazzante, ipnotico e a tratti dissacrante, troverete una tagliente critica sociale e personaggi che, seppur in modi diversi, sapranno stupirvi.

Riuscirete a trovare la luce della libertà nel profondo abisso dei vostri demoni interiori o nuvole cupe di cornacchie nere inghiottiranno tutto?

Ringrazio Feltrinelli editore per la copia.

❓️Vi ho incuriosito? Vi siete mai sentiti in gabbia? Vi piacerebbe essere popolari e famosi o preferite l'”anonimato”?