
Un pescatore, vittima di un terribile cane nero, che nessuno può vedere.
Una casa, regolarmente inondata da acqua che sembra materializzarsi dal nulla.
La presenza spettrale di una bambina bionda, in camicia da notte, con una ghirlanda attorno alla testa.
Cosa accomuna tutti questi “casi” inspiegabili?
Basato su eventi reali, Ben Machell ci porta dentro le indagini decennali di Tony Cornell, un famoso detective dell’occulto che, tra gli anni Cinquanta e il 2010, anno della sua morte, ha esplorato l’ignoto con lo sguardo scientifico di chi non vuol soltanto credere, ma capire.
Cosa succede quando il corpo cede e il cuore si ferma?
Che cos’è un fantasma?
Un poltergeist è un puro evento soprannaturale o entrano in gioco anche le emozioni umane?
Perché gli spiriti dei morti si intromettono nelle nostre vite?
Le domande sono tante, ma neppure la scienza può avere sempre una risposta.
“Cacciatori di tenebre” è un saggio che si legge come un romanzo, una discesa nel mistero che tiene con il fiato sospeso.
La scrittura di Machell alterna passaggi giornalistici, cenni di storia dello spiritismo e momenti di pura suggestione narrativa, creando un giusto mix tra logica e brivido.
Trascinando il lettore tra case infestate, presenze invisibili e sedute spiritiche, l’autore ci ricorda che, a volte, il vero mistero è la mente umana.
👉 Leggilo assolutamente se sei affascinato dal paranormale e dalle storie in bilico tra reale e inspiegabile.
❓️ Ti incuriosisce questo libro? Se ti trovassi davanti a una tavoletta ouija, la useresti… o la lasceresti chiusa?
Io non ho dubbi: la lascerei ERMETICAMENTE CHIUSA!
Ringrazio infinitamente Federico Colombo e Iperborea per la copia e la fiducia.




