
✒️Certe notti la tristezza della lontananza mi strappava le lacrime. Avrei potuto, un giorno, recuperare quel mondo e tornare a rivederlo?
Venezia, 1526.
Sfigurato da un terribile incendio, il quindicenne Ugolino si chiude in un forzato isolamento, intrattenendosi con la lettura, con i pochi vivi che riescono a sopportare la mostruosità delle sue cicatrici, e conversando con gli spiriti dei morti, compagni silenziosi della sua sofferenza.
Costretto dal padre, ricco mercante di tessuti, a imbarcarsi in una spedizione sulla rotta delle Indie occidentali al seguito del leggendario Caboto, Ugolino dovrà dire addio ai suoi affetti e all’amata Venezia per partire alla ricerca di una Eldorado “mitica”, ai confini del mondo.
Nella rovinosa discesa negli Inferi di un viaggio lento, tormentato e pieno di insidie, Ugolino scoprirà una giungla pulsante di scimmie, pappagalli e uomini che si cibano di altri uomini, svuotandosi dell'”umanità” fino ad allora conosciuta per fare spazio a una lingua primitiva intessuta di istinto e a distese infinite d’acqua cristallizzate eternamente.
Proprio sotto questo nuovo cielo colmo di stelle, in cui le sue cicatrici diventano simbolo di fierezza, Ugolino riscriverà una nuova mappa dell’universo del cuore in cui rinascere ancora una volta e in cui sentirsi, finalmente, a casa.
👉 Leggetelo se amate i racconti di viaggio, i romanzi di formazione e i personaggi indimenticabili.
Questo libro vi resterà dentro! 💚🌿
❓️Vi ho incuriosito? Come immaginate la vostra Eldorado?
✨️Io vorrei fosse piena di libri, fiori, sentieri di montagna e creature fatate.✨️
🐊Se vi va, vi aspetto curiosa come sempre nei commenti ⬇️⬇️⬇️









